BANKSY: L’ARTE FUORILEGGE

C’è un’arte che non chiede permesso. Un’arte che nasce di notte, tra i muri disegnati e le città distratte, e che sa ancora sorprenderci. È l’arte di Banksy, misteriosa come un’ombra, tagliente come un sorriso amaro. Alessandra Orefice in 𝐿’𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒. 𝐵𝑎𝑛𝑘𝑠𝑦 𝑑𝑎𝑖 𝑚𝑢𝑟𝑖 𝑎𝑖 𝑚𝑢𝑠𝑒𝑖 (𝑒 𝑜𝑙𝑡𝑟𝑒), ZeL edizioni, presentato oggi a Pordenonelegge, ci accompagna in un viaggio affascinante lungo le traiettorie sovversive di uno dei più enigmatici artisti contemporanei. Dai graffiti ribelli di Bristol alle sale ovattate dei musei, dai vicoli ai parchi distopici, dalle cornici spezzate ai muri che diventano alberghi di resistenza.
Con sensibilità semiotica, il libro decifra segni, gesti e contesti, e ci invita a leggere l’arte come linguaggio del dissenso, come provocazione simbolica, come riflesso del nostro tempo. Come un bricoleur, l’autrice ha raccolto voci, testi e immagini da fonti
diverse, intrecciando pensiero critico e passione per raccontare la parabola di un artista che continua a sfuggire,  e a significare.
Un capitolo centrale è dedicato al paradosso della musealizzazione della Street Art: quando l’arte nata per strada entra nelle istituzioni, perde la sua forza? O cambia semplicemente forma? Banksy diventa un nome che è maschera, un’idea che è segno. Ma soprattutto, una domanda aperta sull’arte e sul nostro sguardo.
Alessandra Orefice dopo la laurea magistrale in Semiotica presso l’Università di Bologna, ha approfondito i temi legati alla comunicazione visiva e all’arte urbana. Ha pubblicato contributi critici per la rivista «Graphie», scritto testi per progetti espositivi, tenuto conferenze, tra cui Ogni uomo è un artista. La scultura sociale di Joseph Beuys al Goethe Institut di Ravenna e L’occhio sul mondo. Confronto tra Claude Nicolas Ledoux e Renè Magritte all’Università di Bologna. A sua cura le mostre Tessere di memoria di Lea Contestabile, Tra ordine e disordine di Misho Stojanovski, e Paesaggi e altre storie di Stefano Mercatali. L’arte fuorilegge. Banksy dai muri ai musei (e oltre) è il suo primo libro.

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